Dopo il periodo di lockdown legato all’emergenza coronavirus e l’inizio della Fase 2, gli operatori ecologici e la Polizia Locale di Roma Capitale hanno registrato a Roma un aumento dei casi di abbandono illecito di rifiuti. Si tratta di materiali spesso ingombranti che vengono lasciati dentro e davanti i cassonetti stradali, sui marciapiedi o nelle aree verdi della città, creando vere e proprie micro-discariche. Per questo motivo la sindaca di Roma Virginia Raggi lancia l’operazione #Scaricalincivile contro zozzoni e incivili che sporcano la città. La Sindaca Raggi ha chiesto di rafforzare i controlli svolti dai gruppi territoriali e dal Nucleo Ambiente e Decoro della Polizia Locale di Roma Capitale. Ad aiutare gli agenti sono sempre più associazioni e anche singoli cittadini che denunciano questo tipo di illeciti. Fondamentale l’utilizzo delle fototrappole, telecamere che consentono di scattare un numero molto elevato di immagini, grazie alle quali si è risaliti ai singoli incivili, a svuotacantine abusivi e, in alcuni casi, a vere e proprie organizzazioni criminali che sversano rifiuti nei terreni della Capitale. Grazie a questa tecnologia, nel 2019 e negli ultimi mesi del 2020 il Nucleo Ambiente e Decoro della Polizia Locale di Roma Capitale ha elevato circa 2.400 verbali, sequestrato 50 automezzi utilizzati per sversamenti illegali ed elevato sanzioni per circa 600mila euro.
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Al via l’operazione #Scaricalincivile
