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Cronaca

Tagli all’assistenza domiciliare ai disabili, Leuzzi: provvedimento discriminatorio

Silvia Leuzzi, rappresentante della Associazione Nuove Frontiere di Ladispoli, è stata intervistata ai microfoni di Radio Roma Capitale.  Dopo il sit-in e l'incontro con il Sindaco e assessori di Ladispoli, c'è stata poche ore fa una nuova interlocuzione con la correzione di linea sui tagli alla assistenza domiciliare ai disabili. 
Per dare un aggiornamento su questo confronto avuto è intervenuta Leuzzi che ha detto: "Parlo a nome di tutti coloro che hanno organizzato questo sit in anche perchè questo taglio all'assistenza domiciliare lo troviamo fortemente discriminatorio. Ogni ragazzo disabile dovrebbe avere un'assistenza adeguata, ma questo manca. Finora bene o male il servizio ha cercato di coprire le disabilità gravissime. Facendo un taglio così lineare, pur avendo chiesto un incontro con l'amministrazione, siamo scesi in piazza. Prima manifestazione di questo tipo fatto a Ladispoli. Adesso però dobbiamo andare a concretizzare. L'amministrazione ha cercato di trovare delle risorse e noi del Forum del Terzo Settore stiamo cercando di lavorare in rete e attingere a dei fondi. E' purtroppo un impresa in Italia avere un figlio disabile. Ci sono stati dei tagli al Comune e quindi spesso anche dal Governo centrale non arrivano fondi ai Comuni. Questi ragazzi hanno il diritto di avere dei servizi e anche la famiglia ha diritto ad avere una vita propria. Per noi è angosciante gestire un rapporto del genere. Mio figlio ha bisogno di assistenza continua. Quando noi non ci saremo più come faranno questi figli? Voglio ringraziare tutte le persone del Forum del Terzo Settore perchè senza di lei non avremmo avuto il modo di fare quello che abbiamo fatto. La cittadinanza si è unita. Questa è la prima manifestazione, ma vogliamo farle altre nel Lazio. Roma e la sua provincia devono essere compatte e la cittadinanza deve tornare ad essere attiva con leggi. Non possiamo prendercela solo con gli amministratori. Ci aggiorneremo".