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Cronaca

Sgombero ex Penicillina e abbandono animali, Stefani: non essendoci una norma precisa, abbiamo difficoltà ad intervenire

Luana Stefani dell'Onlus "I gatti del Verano" è intervenuta ai microfoni di Radio Roma Capitale per parlare della situazione dei gatti dopo lo sgombero dell'ex fabbrica di Penicillina a Tiburtina. A tal proposito Stefani ha affermato:"Purtroppo gli sgomberi incidono anche sugli animali. Roma, vive quotidianamente insediamenti su tutto il territorio. Una volta erano tipo baraccopoli, adesso queste persone prendono e occupano fabbriche o stabilimenti che poi vengono abbandonati. Soprattutto nella Valle dell'Aniene ci sono varie fabbriche abbandonate e qui trovano riparo molti gatti. Queste persone portano con loro sempre animali: cani, gatti e anche galline. Noi ci troviamo in difficoltà. Non c'è una normativa specifica e tutto viene lasciato al buon senso degli operatori. Noi come associazioni veniamo interpellati, ma non c'è una norma precisa e non sappiamo come intervenire. Sappiamo che ci sono poveri animali abbandonati che vagano per il territorio. Queste persone vengono fatte evacuare e poi arrivano le ruspe. I gatti appena sentono i rumori si vanno a nascondere e quando sentono il rumore delle ruspe tendono a nascondersi. Questi gatti spesso vengono schiacciati dalle ruspe".
Per quanto riguarda l'attività della Onlus nella colonia felina del Verano, Stefani ha detto: "Quando eseguivamo le catture per sterilizzarli, all'inizio abbiamo trovato una situazione di apocalisse. I gatti del Verano sono una sorta di guardiani della pace. Vegliano sulle persone e sui cari. Parliamo però di animali abbandonati ai fenomeni atmosferici".