Marco Antonini, Assessore all'Ambiente del IX Municipio, è stato intervistato da Jacopo Nassi ai microfoni di Radio Roma Capitale. Sulla questione esondazione della Valle del Risaro, l'Assessore ha spiegato: "Il rischio esondazioni c'è sempre stato e massimo rischio idraulico. C'è anche un divieto di costruzione nei pressi della zona. Ci sono due problemi: nel fondo valle del Risaro c'è il fosso del Malafede e il fosso del Frasso che subisce lo sversamento delle fogne a cielo aperto dei quartieri vicino. Errata manutenzione idraulica del fosso di Malafede non nel tratto fra Pontina e Colombo, come segnalato da alcuni articoli presenti sulla stampa. Dopo la Colombo non è stata più fatta la manutenzione idraulica, avendo eliminato la copertura arborea crescono rovi e cavi e molti cittadini incivili ci lanciano dentro le cose. Siamo sulla buona strada perchè sono stati stanziati dei soldi e l'Acea ha fatto una raccolta per portare al depuratore di Roma Sud. I lavori sono in fase di cantierizzazione. Avevamo convocato l'Ufficio apposito della Regione e che a brevissimo avrebbero rimosso il ponticello, ma continuano a non fare questo lavoro. Continueremo a pressare. Ricordiamo che la Valle di Malafede interessa due aree naturali. Stiamo lavorando per interrompere lo smaltimento dei rifiuti e proprio la scorsa settimana è stata fermata una banda criminale. Obiettivo è sempre stato quello di colpire i centri grossi e nel giro di un mese ne abbiamo bloccati quattro. Non parliamo infatti di sversamenti del singolo cittadino indisciplinato, ma di più persone che ci sono dietro. Parliamo di una forma di mafia. Noi facciamo un lavoro continuo con la Questura".
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Rischio esondazione valle del Risaro, Antonini: lavori in fase di cantierizzazione
