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Mercato di via Capasso, Picone: il quartiere vuole un intervento

Giovanni Picone, Capogruppo della Lega del XII Municipio, intervenuto ai microfoni di Radio Roma Capitale ha sollevato alcune questioni critiche fra le quali le condizioni del mercato di via Capasso, struttura che doveva essere interessata da alcuni importanti lavori. Quest'ultimi, però, non hanno mai visto la fine nonostante i solleciti fatti anche dalle opposizioni. A tal proposito Picone ha affermato: "Il quartiere vuole questo intervento. Il quadrante della città ha infatti un mercato in condizioni non ottimali. Intervento che i cittadini attendevano da diversi anni. Noi vogliamo tutelare il quartiere e abbiamo visto un cantiere che non ha mai visto partire i lavori. Noi vogliamo tutelare il quartiere e abbiamo sorvegliato il cantiere del mercato che però non ha visto partire i lavori. Nonostante le rassicurazioni date dall'Amministrazione municipale e le parole dette dalla Presidente Crescimanno anche ad ottobre scorso (aveva detto che l'azienda avrebbe fatto partire i lavori) siamo ancora a questo punto. Pietra tombale al momento. Ancora cartello dove si parla di inizio e fine dei lavori, peccato che la fine dei lavori era stata fissata a febbraio, ma non credo che finiranno per quella data".  
Per quanto riguarda la situazione di Colle Aurelio, quartiere interessato spesso da allagamenti (come testimoniato anche dal quotidiano "Il Tempo" pochi giorni fa) il consigliere ha detto: "Si tratta di un quartiere periferico fra Casal Lumbroso e l'Aurelia che vive di molteplici criticità. Quartiere senza servizi, con carenze per quanto riguarda il trasporto pubblico e le pere di urbanizzazione. Il tema della sicurezza è molto sentito, soprattutto per quanto riguarda quella stradale. Parliamo di un'arteria di collegamento fondamentale. L'ingresso di Colle Aurelio non è stato mai messo in sicurezza nonostante i vari incidenti e su questa c'è una nota importante della Polizia Locale che lo definisce "incrocio pericoloso". Questo aspetto non è stato però risolto dalle amministrazioni. Dopo notevoli segnalazioni e il lavoro egregio svolto dal Comitato di quartiere si sta mettendo mano su una caditoia che si otturava e alla minima pioggia questo incrocio presentava allagamenti che impediva la circolazione su via di Brava e impediva ai residenti di stare nelle abitazioni. Unica via per entrare nel quartiere che quindi non ha uscite secondarie in casi di disagi, non solo per i residenti, ma anche per le attività commerciali".