Gaia Pernarella, Vice Presidente della Commissione Cultura e Consigliere del Movimento Cinque Stelle, è stata intervistata da Jacopo Nassi. Si è tornati a parlare della voragine che si era aperta due mesi fa sulla Pontina a San Vito di San Felice Circeo in provincia di Latina; disastro nel quale un uomo è rimasto coinvolto e risulta tuttora dispero. A riguardo la Consigliera pentastellata ha dichiarato ai microfoni di Radio Roma Capitale:"C'è un'indagine in corso. Proprio in questi minuti ne stiamo parlando e stiamo facendo il punto con Astral in Regione. Volontà politica che non è intervenuta su questa strada negli anni precedenti. Una sentenza della Corte di Stato ha messo un freno ad una procedura non fatta bene. Parliamo di un terreno ad alto rischio idrogeologico e di una mancata cura dei canali. Problema di mille competenze che crea una situazione in cui nessuno fa nulla. Il dramma è che c'è una persona dispersa: la famiglia ha chiesto di dichiararne la morte. E' assurdo che nonostante gli sforzi compiuti da tutti gli enti e dai volontari non si sia trovato l'uomo. Questo fa capire anche la complessità dei canali presenti nella nostra Regione. Penso al diritto di questa famiglia di piangere il proprio caro. Oltre alle attività commerciali che sono ferme, oltre ai disagi dei pendolari. La Pontina è passata dal 21 gennaio da Astral (regionale) ad Anas (nazionale). Noi abbiamo fatto per anni una battaglia per la messa in sicurezza delle strade. Spero che verrà messa finalmente in sicurezza".
Categorie
Voragine Pontina, Pernarella: spero nella messa in sicurezza della strada