Marco Cacciatore, consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, è stato intervistato da Jacopo Nassi ai microfoni di Radio Roma Capitale. Sulla situazione rifiuti e su ciò che è accaduto in Commissione, egli ha affermato: "Io sono il Presidente di Commissione sui generis: presidente di commissione di opposizione. Ieri e l'altro ieri si è tenuto il consiglio straordinario sui rifiuti. Riteniamo che parlare in Consiglio e approvare degli odg che poi rimangono lettera morta, non sia risolutivo. In assenza di atti che arrivano dalla Giunta abbiamo convocato i comitati delle zone più martoriate di Roma e le trasmetteremo all'Assessorato. In Consiglio Regionale si è parlato di tematiche come l'economia circolare, principi condivisivi da tutti, ma se per economia circolare intendiamo il biometano in maniera sproposita e per rifiuti zero si intendono nuovi incenitori. C'è stato un asse destra – sinistra su questo tema, con il rischio però di non risolvere nulla. Zingaretti ha trovato una stampella nel centro destra. Per certi aspetti forse siamo peggio della Campania. Non voglio divulgare false aspettative. La soluzione è il piano rifiuti. Qualunque sindaco avrà un indotto già ben delineato dalla Regione per tutelare ambiente e salute. Il piano non è dietro l'angolo. Noi vogliamo procedere secondo la legge. Stiamo scorporando la parte più pesante del rifiuto indifferenziato. Chiedevamo, nel nostro odg, un impegno della Giunta – che sapevamo già non essere determinante – ad accelerare i tempi per l'inizio dei lavori sul Piano, attesa la conclusione della cabina di regia e tenendo conto sin dalla prima stesura delle Linee Guida sul Piano, la cui redazione è stata di recente affidata all'esterno tramite un bando, delle istanze di Associazioni ed Enti locali dei territori colpiti dalle maggiori criticità. Importante partire quindi il prima possibile e poi procedere dallo scarico più piccolo a quello grande. Importante divulgare anche le risorse che rimangono concentrate".
Categorie
Piano rifiuti, Cacciatore (M5S): importante partire il prima possibile
