Francesca Danese, portavoce del Forum del Terzo Settore del Lazio, è stata intervistata da Jacopo Nassi per parlare dei beni confiscati alla criminalità e della loro gestione: "Ci sono 410 immobili da destinare alla Regione Lazio che a sua volta sta dando questi beni agli enti locali. Abbiamo scritto una lettera alla Sindaca affinchè si attivino per l'acquisizione. Siamo molto preoccupate, vogliamo che questo diventi un patrimonio comune. Devo dire che nelle altre città ci stiamo attivando e stiamo avendo una buona risposta, speriamo che lo stesso accada a Roma. Nella mia precedente vita ho lasciato dei beni e mi impegnai in prima persona. Si può fare, se si vuole. Noi come forum del Terzo Settore vogliamo dare un nuovo impulso e nuove forme di economia. Ci siamo messi a disposizione con tante postazioni e siamo l'ente più rappresentativo di questa Regione. Vogliamo che queste strutture vengano messe a disposizione. 17mila persone che vivono per strade e fra di loro non ci sono solo migranti. Le politiche di Salvini non ci aiutano neanche sulle politiche abitative. Dobbiamo dare risposte e mettere la povertà al centro di queste proposte. Si deve parlare di "piano inverno" e non di emergenza. So che il bando è stato pubblicato, gli enti stanno preparando i progetti, ma i posti messi a disposizione continuano ad essere molti pochi. Si deve iniziare a lavorare su questi beni e capire la destinazione. Le decisioni dovrebbero essere condivise con più trasparenza e la programmazione deve diventare un tema importante. I posti a disposizione sono pochi rispetto a chi ne ha bisogno.
Potremmo mettere insieme le risorse per riqualificare gli immobili e la città".
Categorie
Beni confiscati, Danese: “Necessaria una programmazione”