Ville di Roma, Fabiano: Il Comune ci dicesse cosa vuole fare perchè situazione di pericolo imminente

Rosario Fabiano, Assessore all'ambiente del II Municipio, è stato intervistato da Jacopo Nassi per parlare della situazione delle ville del Municipio. Ecco quanto dichiarato: "Situazione che va migliorando e si stanno riaprendo i parchi e le ville. Villa Ada, Torlonia, Chigi e un pezzo di Villa Borghese sono nel nostro Municipio. Una serie di ville molto importanti per i cittadini e per Roma. L'interdizione di alcune ville ancora rimane, villa Chigi, per esempio, è ancora parzialmente chiusa. Ci sono dei percorsi protetti a villa Paganini e Leopardi che permette di arrivare all'interno anche di centri anziani. Gli eventi climatici non aiutano perchè nel frattempo non ci sono stati interventi. Tantissimi rami e alberi si sono seccati e hanno aspettato mesi prima di essere raccolti. Si tende solo a lavorare in emergenza e il risultato è sempre lo stesso: tanti alberi sui marciapiedi e le ville storiche che diventono pericolose. Giardini che, se non hanno una cura, rischiano di ammalorarsi. Non vogliamo lavorare in emergenza e lasciamo l'allarme. Le nostre sono ville storiche, patrimonio dell'umanità e non hanno cura. La nostra proposta è quella di dare ai Municipi la competenza sul verde urbano, decentrando i fondi. Intervenire d'urgenza sui parchi per non farli marcire. A Villa Torlonia c'era un'area giochi che era la più bella di Roma ed ora è in una situazione di degrado. Non si può risparmiare sui servizi. La politica non può dire "quelli di prima hanno consumato le risorse". Il Comune ci dicesse cosa vuole fare perchè situazione di pericolo imminente nelle ville di Roma. Ogni evento climatico non viene gestito correttamente dall'alto al basso. Spendiamo dei soldi per la manutenzione dei territori che non vengono dati ai Municipi. La responsabilità ricadrà sempre sugli enti locali. Quanto dobbiamo aspettare ora per raccogliere i rami dopo l'ondata di vento? Il Municipio non è responsabile di questo. L'Ufficio Giardini e il Comune di Roma dovrebbe intervenire. Non lo fanno e, a questo punto, andrebbe chiamato l'Esercito quando ci sono eventi atmosferici di questa portata perchè situazione di pericolo per i cittadini romani. L'Ufficio Giardini non ha più uomini e mezzi purtroppo. Alcuni Municipi hanno 10mila euro per la manutenzione del verde scolastico".