Il Dottor Giovanni Formato, medico veterinario responsabile dell’unità di Apicoltura, è stato intervistato da Jacopo Nassi oggi pomeriggio. Dopo i fatti di cronaca che hanno visto protagonisti i calabroni a Grottaferrata (degli esemplari hanno punto alcune persone causando in un uomo lo shock anafilattico). Il Dottor Formato in tal senso ha affermato: "A rischio le persone che sono allergiche al veleno delle vespe e quindi anche dei calabroni. Va detto che soprattutto i calabroni, vespe di dimensioni più grandi, hanno una maggiore quantità di veleno. Di solito sono insetti tranquilli lontani dal loro nido, se ci si avvicina a un nido o a un cespuglio dove sono presenti, questi insetti possono diventare più aggressivi e ci può essere un rischio di puntura. Importante andare subito al Pronto Soccorso. La reazione ad una puntura più avviene rapidamente, più è grave. Le reazioni possono avere difficoltà a respirare. Utile il cortisone o delle iniezioni "salva vita" in casi estremi.
Evitare di interagire con i calabroni e bisogna prestare particolare attenzione se c'è un nido posto in un luogo pericoloso. Importante, in questi casi, contattare il personale esperto".
Per quanto riguarda le attività dell'unità di apicoltura, il Dottor Formato ha detto: "Il lavoro si svolge all'interno dell'istituto zooprofilittico ed è orientato a dare un supporto diagnostico agli apicoltori e ai veterinari. Quando importiamo api dall'estero, facciamo operazioni di controllo. Anche operazioni a tutela dei consumatori sui prodotti che vengono dagli alveari".
Per quanto riguarda l'evento che si terrà a febbraio prossimo: "Simposio di formazione, un evento rivolto al mondo sanitario e agli apicoltori. Sessione specifica sulle malattie, sull'impatto ambientale, sull'inquinamento e sulla buone pratiche di allevamento".
Categorie
“Allarme calabroni”, la parola al Dottor Formato