(Fonte: www.romatoday.it)
(di Mauro Cifelli)Come nei film hanno prima spaccato la vetrata del supermercato con due automobili usate come "ariete", poi hanno caricato il bancomat della Coop della via Laurentina su un terzo furgone e sono fuggiti. Al fine di far perdere le proprie tracce e rallentare le ricerche delle forze dell'ordine hanno quindi abbandonato una una Fiat Multipla sul Grande Raccordo Anulare e gli hanno dato fuoco, proseguendo la fuga a bordo di una Fiat Punto ed un furgone Volkswagen. E accaduto sabato notte in un supermercato di Fonte Ostiense.
Spaccata alla Coop di via Laurentina
In particolare la banda ha preso di mira la Coop del Laurentino arrivando fuori dall'ingresso del supermercato con due auto ed un furgone. Spaccata la vetrata dell'esercizio commerciale è scattato immediatamente l'allarme dell'esercizio commerciale collegato alla centrale operativa delle forze dell'ordine. Nonostante il fragore i ladri sono riusciti in maniera rapida a caricare il dispositivo Atm sul furgone e a darsi alla fuga prima dell'arrivo degli agenti del commissariato Esposizione e del Reparto Volanti di polizia.
Auto bruciata sul Grande Raccordo Anulare
A mettere la polizia sulle tracce dei ladri la stessa banda che subito dopo aver preso il Grande Raccordo Anulare ha abbandonato sullo stesso Gra una delle due auto utilizzate per compiere il furto e gli ha dato fuoco. Segnalato l'incendio in carreggiata interna, altezza uscita 25 via Laurentina, gli agenti hanno appreso il possibile luogo dove la banda si stava dirigendo ed hanno concentrato le ricerche dei fuggitivi alla vicina baraccopoli di Castel Romano. All'interno del campo rom hanno poi trovato parcheggiato in un luogo isolato un furgone Volkswagen corrispondente a quello segnalato da alcuni testimoni sul luogo della spaccata. Risultato rubato sul mezzo, che aveva il motore ancora caldo, erano presenti dei graffi recenti sulla carrozzeria.
Furgone trovato nel campo di Castel Romano
Rinvenuto il Volkswagen i poliziotti hanno quindi cominiciato le ricerche della banda all'interno del campo di Castel Romano. All'interno di un container della baraccopoli i poliziotti hanno poi rinvenuto guanti, scaldacollo ed alcune banconote, verosimilmente contenute nel bancomat asportato alla Coop. Sequestrato il furgone ed il materiale trovato nel modulo usato come deposito, gli agenti hanno acquisito le immagini di videosorveglianza della Coop a caccia di elementi utili a risalire ai ladri, attivamente ricercati dalle forze dell'ordine. Da quanto si apprende un testimone potrebbe aver ripreso con un video parte del furto. Sia le auto usate per la spaccata che le targhe applicate sulle stesse sono risultate rubate.
Preoccupati per la sicurezza dei lavoratori
Il furto consumato alla Coop ha trovato il commento di Francesco Iacovone, membro dell'esecutivo nazionale dei Cobas che ha manifestato preoccupazione per i lavoratori