«Oltre 30 persone dedicate con una importante crescita nel secondo semestre del 2017 degli atti stipulati riguardanti le affrancazioni, passati da 50 a oltre 250 su circa 800 lettere inviate». Così in una nota l’Assessore all’Urbanistica Luca Montuori. «Al contrario di ciò che riportano oggi alcuni quotidiani, non c’è nessun caos all’ufficio che si occupa di affrancazioni. Ritengo fondamentale che la complessa questione dei Piani di Zona e delle affrancazioni sia raccontata ai cittadini in modo corretto evitando facili allarmismi e approssimazioni. Come Assessorato, Dipartimento, Risorse per Roma, e grazie all’istituzione della Commissione Speciale Capitolina di Indagine Amministrativa sui Piani di Zona per l'Edilizia Economica e Popolare che lavora assiduamente sulle segnalazioni dei cittadini, lavoriamo seriamente sulla complessità della questione per risolvere, nei tempi necessari, i problemi che hanno caratterizzato negli anni uno strumento urbanistico creato a sostegno del diritto all’abitare delle categorie sociali più svantaggiate, prevedendo la programmazione, gestione e pianificazione degli interventi per l'edilizia economica e popolare. Un lavoro che ha portato anche a un aumento del personale dedicato all’interno degli uffici. Inoltre stiamo lavorando in sinergia con la commissione capitolina Urbanistica all'individuazione di modalità per la semplificazione delle procedure. L’obiettivo è ovviamente proseguire nel miglioramento della macchina amministrativa e nella sua semplificazione perché questo significa essere a servizio dei cittadini ed è ciò che continueremo a fare, senza soffermarci su racconti o definizioni a volte fantasiose o quantomeno ‘leggere’ da parte di alcuni organi di stampa rispetto alla complessità di temi come questo», ha concluso Montuori.
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Montuori: “Nessun caos per le affrancazioni”