«La Corte dei Conti, sezione regionale per il Lazio, ha approvato senza rielievi ed emesso il giudizio di parifica sul Rendiconto 2016. La Regione Lazio ha adottato in Giunta il Rendiconto generale della Regione Lazio per l’esercizio finanziario 2016, rispettando la scadenza del 30 aprile prevista dalla normativa. Secondo il quadro che emerge dal Rendiconto sulla contabilità regionale, continua il forte trend di decrescita del disavanzo consolidato che per il 2016 è pari a 3,21 miliardi. Ricordiamo che nel 2012 era pari a 13,4 miliardi, nel 2013 9,3, nel 2014 5,9, nel 2015 4,7. Si sono ridotti sensibilmente anche i residui passivi che esprimono i debiti della Regione, passando da 6,6 miliardi al 31/12/2015 a 4,5 al 31/12/2016. Continua l’operazione di ristrutturazione del debito pregresso, cogliendo le opportunità dei decreti governativi, che ha consentito un risparmio, a regime, di 173,2 milioni l’anno attraverso la rinegoziazione dei mutui a tassi più vantaggiosi. Anche nell’ambito sanitario, i risultati economici consuntivi del SSR 2011/2016 evidenziano un trend in salita, da -775 milioni nel 2011 a -164 da preconsuntivo 2016 con un miglioramento di 169 milioni tra il 2015 (-333 milioni) e il 2016. Per quanto riguarda la valorizzazione del patrimonio regionale, nell’annualità 2016 sono stati effettuati il III ed il IV apporto al Fondo interamente pubblico di Invimit “i3-Regione Lazio”. Con questi ulteriori apporti il portafoglio immobiliare ceduto ha raggiunto il valore complessivo di euro 147 milioni. Un altro risultato importante ha riguardato la riduzione dei tempi di attesa per i pagamentidei debiti commerciali che si attestano, al 31 dicembre 2016, a 15 giorni secondo l’indicatore di tempestività. Il Rendiconto 2016 contiene inoltre un quadro complessivo sulla crisi sismica che ha interessato dieci Comuni della Regione Lazio, dalla gestione dell’emergenza al percorso di ricostruzione». Lo comunica in una nota la Regione Lazio.
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Rendiconto della Regione Lazio OK