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Roma, strade sporche e alberi che cadono: “Esposto in Procura contro la sindaca”

(Fonte: www.repubblica.it)

(di Laura Mari) – Alberi che crollano, topi che rovistano tra i rifiuti, pedoni costretti a schivare i cassonetti maleodoranti e viali pieni di erbacce e foglie secche. Sembra il set di un film dell’orrore, ma è in realtà la fotografia del II Municipio, dove i rifiuti sono parte integrante dell’arredo urbano e la mancata manutenzione delle aree verdi rende la zona simile al parco di un castello diroccato.

Un degrado insostenibile, al punto che la presidente del II Municipio, la pd Francesca Del Bello, ha convocato ieri una riunione con i legali del parlamentino per redigere un esposto da depositare in Procura contro la sindaca 5 Stelle, Virginia Raggi, e l’assessora comunale all’Ambiente, Pinuccia Montanari. «Siamo allo stato di emergenza, i disservizi dell’Ama, la mancanza di fondi e la carenza di personale del Servizio giardini hanno trasformato i quartieri in discariche. Siamo costretti a denunciare ai magistrati le omissioni del Campidoglio, l’assenza di risposte da parte della sindaca e i rischi igienico sanitari che corrono i cittadini », attacca la presidente Del Bello.

Sei mesi fa fu la stessa minisindaca a inviare una diffida all’Ama per le carenze del servizio di raccolta porta a porta della spazzatura. «Ma il livello di pulizia ha raggiunto i livelli minimi. Da via del Vignola a San Lorenzo, da viale Somalia a piazza Bologna ogni giorno lungo i marciapiedi si vedono solo distese di rifiuti» denuncia Rosario Fabiano, assessore all’Ambiente del II Municipio. E a poco servono, spiega Del Bello, le lettere di protesta e le richieste inoltrate da tempo all’Ama per la risoluzione dei disservizi, perché le missive non hanno prodotto alcun risultato. La sindaca Raggi e l’assessora Montanari — prosegue — dovrebbero far rispettare il contratto di servizio, ma sono completamente incapaci di gestire la situazione e trovare soluzioni».

Nell’esposto saranno allegati un dossier di foto e le segnalazioni- proteste dei residenti dei quartieri Parioli, Salario, Trieste e San Lorenzo, oltre alle numerose lettere inviate da Del Bello al Comune per richiedere interventi urgenti per la pulizia dei quartieri e la messa in sicurezza delle alberature. «Le ville storiche gestite dal Campidoglio sono insicure, i cancelli restano aperti anche di notte, gli arbusti non vengono potati o controllati e con le prime piogge rischiano di cedere», ammette l’assessore Fabiano. Problemi segnalati più volte, ma caduti nell’oblio del mancato interesse grillino per il decoro, la pulizia e la sicurezza della capitale.