9 maggio 1997 un colpo di pistola partito da una finestra della Facoltà di Giurisprudenza uccide la giovane studentessa Marta Russo mentre passeggia per i vialetti della Città Universitaria della Sapienza. La vita di Marta Russo viene spezzata a soli 22 anni: e ancora oggi il movente resta inspiegabile. Una vicenda che, come avviene per molti casi di cronaca nera, appassionò e spaccò il paese. E che ha visto un lungo e controverso iter giudiziario che ancora oggi vive di strascichi e polemiche.
Il caso di Marta Russo ha finito negli anni per diventare uno dei misteri della cronaca nera italiana.