4 aprile 188 Nasceva CARACALLA , fu imperatore romano dal 4 febbraio 211 alla sua morte.
Il suo vero nome, alla nascita, risultava essere quello di Lucio Settimio Bassiano, ma il padre lo volle in seguito cambiare in Marco Aurelio Antonino, per suggerire una parentela con la dinastia degli Antonini, in particolar modo con l'imperatore Marco Aurelio.
Fu poi soprannominato "Caracalla", poiché soleva indossare una particolare tunica con cappuccio, di origine celtica, che introdusse egli stesso a Roma.
Nel 200 Gaio Fulvio Plauziano, padre di Fulvia Plautilla, promise a Caracalla la figlia in moglie.
I due si sposarono nel 202, ma tre anni dopo divorziarono, poiché Caracalla aveva fatto giustiziare Plauziano. Al matrimonio aveva partecipato anche lo storico Cassio Dione, una delle maggiori fonti su Caracalla.
La tradizione vuole che il futuro imperatore rifiutasse di dormire e di mangiare con la moglie, così che non ebbe figli da lei.
Dopo il divorzio Caracalla esiliò lei e suo fratello Ortensiano sull'isola di Lipari, dove nel 212 furono giustiziati. Così nacque la figura brutale e sanguinaria di Caracalla.
Succedette nel 211 al padre assieme al fratello Geta, ma non era disposto a dividere il potere imperiale, anche a causa di alcuni dissapori. In dicembre lo uccise e ottenne il sostegno dei pretoriani corrompendoli.
Caracalla si accanì contro i sostenitori del fratello ucciso e arrivò ad eliminare 20.000 alessandrini .
Ad Alessandria, infatti, avevano prodotto una satira, quando l'Imperatore sostenne di aver ucciso Geta per autodifesa e Caracalla non aveva gradito. Le sue truppe saccheggiarono a lungo la città e grazie a questa dimostrazione rafforzò maggiormente il suo potere, che finì per essere totalmente dispotico.
(* immagine di Mike Bishop)