La mattinata, nella trafficata zona di Roma nord, scorreva tranquilla. A turbare la normalità, però, una vettura che alla vista dei vigili iniziava a decelerare vistosamente tentando, così, di sfilare davanti agli agenti senza essere fermata. Una manovra che, però, finiva per ottenere l’effetto opposto insospettendo gli agenti della polizia municipale che, per questo, decidevano di intimare l’alt al veicolo. Anziché arrestare l’autovettura, il conducente accelerava e puntando gli agenti, quasi fosse all’interno di un videogioco, tentava di investirli, fortunatamente senza riuscirci.
Attimi di panico a seguito dei quali i poliziotti iniziavano un inseguimento nelle vie del quartiere. Ma il malintenzionato, ormai messo alle strette, non ne voleva sapere di arrestare la propria folle corsa e, anzi, nel disperato tentativo di farla franca speronava la pattuglia che lo inseguiva. Uno schianto che metteva la vettura del fuggitivo ko, spingendolo a darsi alla fuga a piedi assieme ad un complice anch’esso presente nel veicolo. Nel frattempo a dare man forte agli uomini della polizia municipale, era sopraggiunta una volante del Commissariato Ponte Milvio che riusciva a fermare e arrestare il fuggitivo, poi identificato in un 26enne di origine ecuadoregna. Il complice, anch’esso sudamericano, risulta tutt’ora ricercato ma, assicurano fonti investigative, avrebbe le ore contate.